What can i say?

Album title is not true… now we are ready to fly….

Enjoy this trip PLEASE

5 Responses

  1. Recensioni contrastanti, per questo album. Personalmente, ce l’ho solo d un paio di giorni ed è presto per trarre conclusioni. Però, e dico però, mi chiedo spesso perchè non riesca più a trovare album memorabili, di quelli che ascolterai per una vita e non la fiammata di una stagione. Parlo di Moon Safari degli Air, Mezzanine dei Mattack, Big Calm dei Morcheeba ma anche Homework dei Daft o 1999 dei Cassius. Se escludiamo i Massive Attack, anche se solo in parte, nessuno ha saputo ripetersi. Io bramo da tempo un album come i sopracitati… forse sto invecchiando, sia quello, che non riesco a farmi piacere quasi nulla?

  2. Io sono del parere che quando uscirono gli album che tu citi, avevamo tutti molto più tempo per innamorarci di un lp. Nel mio caso poi, venendo da un piccolo paesino di provincia della Sardegna trovavo robe nuove col contagocce. Ricordi infatti che feci un po’ di fatica per procurarmi ai tempi in cui uscì “dig your own hole” dei chems e ricordo che chiesi a un dj della zona di ordinarmi il disco dei freestylers ma non riuscì a procurarmelo.

    Ora personalmente ascolto molta più musica che trovo più facilmente. Cerco di seguire le nuove uscite e ancora oggi risco nonostante tutto ad affezzionarmi a un album.

    Quest’anno ce ne sono stati molti.
    Secondo me dunque è il fatto della quantità. AScolto troppa musica e forse ho meno tempo per apprezzare un singolo album.

Leave a Reply to Anonymous Cancel reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *